Ieri era l'undici di marzo, il giorno prima del mio compleanno.
Ieri il Giappone è stato colpito dal terremoto più grande della sua storia, il più grande che le strumentazioni abbiano mai registrato.
Un paese è fatto di persone che lo abitano. E, quando si dice che “il Giappone è stato colpito dal terremoto” si intende che le creature che lo abitano sono state colpite, segnate, tagliate, punte, scosse, quando non uccise, per sempre. La terra si è mossa, tutto si è mosso, oscurato. E l’abbiamo sentito eccome. Eravamo tutti nel pieno delle nostre giornate, delle nostre vite.
Un attimo prima della scossa, i corvi sono volati via. I cani hanno ululato. La terra, direttamente dale viscere, ha emesso un forte boato. E poi tutto ha cominciato a muoversi, a sbattere, poi a cadere.
Quando la terra trema le tue certezze si dissolvono. Puff.
Come non fossero mai esistite.
Dove sono i punti cardinali, verrà giù proprio tutto, si fermerà mai, trema tutto, abbiamo paura, che succede agli altri, che succede laggiù dove non si vede? Usciamo. Per strada c’è pieno di gente, con gli occhi a cercare anche loro un punto fermo dove aggrapparsi ma non c’è, tutto trema, e tu non sai dove aggrapparti, perché tutto trema, trema la terra e tu con lei.
Ma prima di uscire, dentro, nella casa, nella scuola, nel treno, nell’ascensore…Tutto ancora si smuove e sbatte e stride, come su una nave quando c’è il mare mosso, ma il mare non c’è, non siamo su una nave, questa è la terra, la terra non si muove così.
Per sentirmi meglio, durante le scosse, pensavo di essere un albero. Pensavo, hai radici salde, non ti sradicherai. Anche se tutto si muove. Siamo alberi. Siamo lontani dall’acqua.
Non c’è il mare, non c’è il mare…
la paura e' fonte di belle parole cosi la si sconfigge
RispondiEliminaCri
...E' un pensiero davvero bellissimo. Grazie Cri.
RispondiEliminaAcqua, ,Terra, Vento e Fuoco. Alberi, Animali, Uomini e Donne.Natura. Tutto il resto, niente altro che oggetti, comodi e belli, ma solo oggetti, in questi momenti dove ciò che domina è la vita. La vita è resistenza. Coraggio Elisa, forza e cuore! da luciana
RispondiEliminaCara Luciana, hai colto nel segno...e' proprio cosi'.
RispondiEliminaGli animali lo sapevano che stava arrivando un terremoto. Non o come, o perche', ma e' cosi'. Tutte le mattine, da che ho messo piede in questo paese, i corvi mi svegliano con il loro gracchiare rumoroso. Appolaiati sui pali della luce. Ieri mattina, silenzio, In giro, neanche un corvo. E i cani, come ululavano, prima della scossa. Incredibile
Un abbraccio, e grazie!
Ciao Elisa,
RispondiEliminasono felice di avere tue notizie, siamo stati molto preoccupati per te....coraggio!! ti abbraccio forte forte
Pinella
Cara Pinella, noi stiamo bene! Abbiamo passato momenti difficili, ma oggi ci siamo svegliati con un sole stupendo, e un rinnovato ottimismo. Un forte abbraccio!
RispondiEliminaCiao, come state? Cosa succede adesso? Non ho osato scriverti prima perchè ho pensato che avessi già troppi a cui rispondere. Un abbraccio forte!
RispondiEliminaUn mio amico dell'adolescenza vive da tanti anni a Tokio, ma anche di lui non ho notizie. Si chiama Dario Ponissi. Speriamo in bene! Adesso provo a cercarlo su Facebook.
Mi è capitato solo alcune volte nella vita di sentire un terremoto. Niente di che, ma mi ricordo ancora lo stupore, la sensazione di essere niente in balia di forze vere, reali, inimmaginabili. E, in un certo senso, di farne parte, perchè noi quello siamo: terra, acqua, aria, fuoco... Però che paura perdere l'idea faticosamente costruita nei millenni occidentali, di supremazia sulla natura, lol! Ti abbraccio di nuovo, resisti!
Giuliana
Cara Giuliana, la terra trema ancora a tratti, ma ora siamo preparati. La corrente c'e' a tratti, e la gente e' barricata in casa per paura del cesio...Sappiamo del rischio nucleare, e teniamo i nervi saldi. Oggi mi sono procurata un po'di benzina, e domani vado a scuola a vedere!
RispondiEliminaUn bacio
Coraggio Elisa, un abbraccio...
RispondiEliminasperiamo che passi presto questo momento di incertezza, di allarme...
dacci sempre notizie.
Gabriella.
Grazie mille Gabriella, lo spero tanto anch'io. Abbiamo il fiato sospeso...Un bacio
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminasono davvero felice di sapere che state bene.
"La vita, amici, è l'arte dell'incontro ..." e spero di incontrarvi di nuovo molto presto.
Alessandro
ahhh Ungaretti :D
RispondiEliminaCaro Alessandro, che enorme piacere sara' rivederci! A presto!
Cara Elisa, sono felice che tu stia bene. Tieni duro. Un abbraccio.
RispondiEliminaMarco da Genova
Grazie Marco! Non vedo l'ora di vederti, di raccontarti al passato di questi giorni bui e difficili... Ci vediamo presto a Genova!
RispondiEliminacara elisa, ti pensiamo e ti aspettiamo.
RispondiEliminaCosa pensate di fare? cari saluti Irma e Tommaso
Cari Irma e Tommaso!
RispondiEliminaStiamo facendo del nostro meglio per tornare sani e salvi! siamo a Tokyo! domani ci dirigiamo all:aereoporto...forza e coraggio! a presto!