Un anno è trascorso dal giorno del terremoto. La terra che trema, i boati in cui il mondo sembra dover finire inghiottendo ogni cosa, i cocci, gli sguardi, la paura e l'incertezza, il buio. Il ricordo ci ha accompagnato in questi mesi e con il passare del tempo si è solo in parte attenuato. Il cuore batte forte: noi, quel giorno non lo dimenticheremo mai, campassimo altre cento vite. Profondo rispetto per il Giappone, per quello che ha passato, per quello che ha perso, per tutto il lavoro che ancora resta da fare.
震災から一年、、被災地へ心からの祈りをささげます
In questi giorni ti ho sempre pensata quando in tv passavano gli speciali del Giappone, del disastro di un anno fa. Sono contento per te sia finito tutto bene, e che quel terribile incubo per te sia solo stato un nuovo inizio, ancor più meraviglioso, nella incantevole Istanbul.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Oh, caro Simone...anche io pensavo a te in questi giorni, molto. E oggi ti volevo scrivere. Mi fa doppiamente piacere leggere il tuo commento. Ti scriverò. Lo farò nei prossimi giorni, con immenso piacere. Ho tante cose da dirti e da raccontarti. Un abbraccio fortissimo.
EliminaThank youu
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